Un nuovo obbligo di fornire informazioni ai proprietari delle case esposti al radon
Publié le 09 mars 2016
Il barometro della salute ambiente dell'Istituto nazionale per la prevenzione e l'educazione sanitaria, stima che il radon provoca ogni anno in Francia fra 1 200 cittadine e 3.000 morti dal cancro polmonare. Ricordate che il radon è un gas radioattivo naturale, inodore e incolore, che deriva dalla degradazione di uranio e il radio presente nella crosta terrestre (e specialmente in terreni di natura granitica o vulcanica). In Francia, non si tratta di meno di 31 dipartimenti che sono colpite da questo fenomeno. Di conseguenza, questo gas può essere trovato nelle alte concentrazioni in abitazioni e spazi aperti al pubblico.
Al fine di limitare l'esposizione della popolazione ai rischi radon-correlate, le autorità pubbliche hanno deciso di adottare determinate misure. Così, il venditore o il locatore di un'abitazione situata in una zona esposta al radon ora deve informare il locatario o l'acquirente dell'esistenza di questo rischio. Per effettuare questa operazione, lo stato dei rischi naturali, minerali e tecnologici che il venditore o il locatore deve fornire all'acquirente o locatario, deve integrare a 1° luglio 2017 presso le informazioni più recenti, sul rischio di esposizione al gas radon. Attenzione, l'inosservanza di questa nuova esigenza di informazioni permette il locatario o il compratore chiedendo giustizia una riduzione del prezzo o addirittura evitare il contratto. ER
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